Lo scontro è impari purtroppo, troppo potere politico consolidato nelle mani di qualche personaggio navigato che è in grado di sfornare piaceri, troppi soldi spesi per farsi eleggere per altri e troppi imprenditori locali che si affacciano in politica da profani, non per assumere leadership, ma per conservare quanto costruito nel campo privato ed economico.
Fortunato Stellitano |
I giovani non hanno lo stesso potenziale economico o lo stesso pacchetto clientelare; i giovani devono costruirsi e lo fanno senza l'aiuto dei signorotti che potrebbero fare un passo indietro e farsi rappresentare da qualche volto pulito e fresco che probabilmente ha più appeal e talento comunicativo verso la gente. Niente di ciò, molti di questi sembrano avere con la politica lo stesso rapporto che ha il cavolo a merenda.
Mariano Amirante |
A Pozzuoli i giovani chiedono spazi, cercano riscatto, cercano visibilità per mostrare la proprie capacità e oggettivare la propria voglia di fare ma nessuno li ascolta, anzi, li deprimono. La politica puteolana sembra conservare solo la propria vocazione al pettegolezzo e al dispetto reciproco. Per questo i puteolani hanno perso potere politico al di fuori del comune flegreo, nessuno più considera i personaggi di Pozzuoli, si dimostrano da troppo tempo poco coesi e troppo divisi. La città ha perso potere politico sulla bilancia della politica extra comunale, figuriamoci in quella nazionale.
Da troppi anni Pozzuoli non ha un parlamentare che li rappresenti e quando si paventa l'opportunità che qualcheduno possa nuovamente simboleggiarli in Senato o alla Camera, ecco che si riaffacciano i soliti nomi.
Sandro Cossiga |
Lorenzo Sozio |
Ce ne sono ancora altri di giovani rappresentativi e sarebbe dispendioso elencarli adesso, ma il suggerimento che i partiti politici dovrebbero accogliere è quello di dare un segnale di cambiamento. Anche inserire un volto nuovo o un giovane professionista nelle liste di candidati per il Parlamento, persino in ultima posizione, sarebbe una soddisfazione e il simbolo di un nuovo ciclo, sia per la città che per l'Italia.
Il Funambolo
vogliamo sozio nel parlamento italiano, sempre cojn silvio, come lui e' stato sempre con silvio berlusconi. il vero federe qui a pozzuoli, non come tutti questi che hanno cambiato partito e sono solo bravi a fare nulla. un volto nuovo, però rispondi sozio sono un tuo fans
RispondiElimina