giovedì 24 dicembre 2015

"Figliolia ci sta massacrando di tasse!", il grido di dolore di commercianti e professionisti


C'è chi si sente tradito e chi si sente deluso per averli votati ma sono in molti i puteolani che di certo lamentano con lacrime e sangue il trattamento "sovietico" che l'amministrazione di sinistra targata Enzo Figliolia sta riservando ai cittadini di Pozzuoli.
In particolare sono i commercianti e i professionisti ad alzare la voce e lamentano notifiche "pazze" di avvisi di accertamento fiscale e di richieste di tasse da pagare anche per anni precedenti notificati proprio nei giorni prossimi al Natale: per la serie "vi facciamo noi gli auguri!". 
I commercianti dicono di essere stati tartassati dalla giunta Figliolia soprattutto in materia di tassazione sui rifiuti. Ditte che si sono viste notificare migliaia di euro di "spazzatura" con atti del Comune al quale viene insolitamente affisso in bella mostra il logo di Equitalia, a mo di "minaccia".
Anche i professionisti lamentano un insolito e singolare metodo di applicazione della tassa sui rifiuti, soprattutto perché il Comune di Pozzuoli ha affidato a società collegate ad Equitalia il controllo e l'accertamento di quanto sarebbe dovuto a titolo di imposta. Società nelle quali pare lavorino addirittura i figli di noti e conosciuti ingeneri comunali. Qualcuno grida alla solita parentopoli puteolana.
Pare che questa invenzione e queste novità fiscali siano tutte il frutto delle scelte politiche dell'amministrazione di sinistra locale. Metodi da regime tributario che qualcuno ha etichettato scherzosamente con l'aforisma: "Comune di Polizia Fiscale".
Una scelta politica, quella di adottare la mano pesante sulle tasse, che i commercianti e i professionisti addebitano esclusivamente alla maggioranza attuale che governa Pozzuoli. Alcuni commercianti hanno strillato ieri in strada: "Figliolia ci sta massacrando di tasse!" (metafora per chi non sapesse leggere).

La Salamandra