sabato 11 settembre 2021

Gallarate, la rinascita di Forza Italia riaccende l'entusiasmo in città

Sembrano essere oramai lontane e alle spalle le vicende giudiziarie che hanno toccato alcuni ex esponenti del partito forzista a Gallarate, rapidamente archiviate dalle emozioni dell'elettorato locale, che vuole guardare avanti, non senza recuperare dal "lontano" passato alcuni degli elementi o persone che avevano contribuito a far splendere la città dei due galli e il movimento liberale di Silvio Berlusconi.

Cosi dalle macerie del terremoto che ha distrutto l'ultima gestione di Forza Italia, è bastato riposizionare al posto di coordinamento, con lo zampino lungimirante del Senatore Giacomo Caliendo, nel ruolo di commissario cittadino, Nicola Mucci, già Sindaco di Gallarate nel glorioso primo decennio del millennio, il quale, in tempi record, è riuscito a ricomporre le anime disperse del partito e a riaccendere l'entusiasmo non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra il corpo elettorale che si rispecchia nel centrodestra. 

Con l'aiuto e il prezioso supporto delle menti storiche di Forza Italia, anch'esse ritiratesi in disparte durante la precedente gestione "incenerita", si è riusciti a mettere giù una buona lista di 24 nomi per le imminenti elezioni amministrative del 3-4 ottobre 2021, ricca di giovani ed anziani esponenti, andando a formare il giusto mix tra esperienza e nuove primavere, che promette un risultato importante nelle urne.

La rinnovata organizzazione non è passata inosservata a Gallarate e cresce la curiosità e la passione per aver recuperato la vitalità di un partito importante e cruciale negli equilibri dello schema del centrodestra a supporto della riconferma del Sindaco uscente Andrea Cassani, che ha inaugurato una stagione di cambio di rotta dopo la breve ma fallimentare gestione della sinistra locale tra il 2011 e il 2016.

Il Funambolo