martedì 28 aprile 2015

Pozzuoli, trasferimento ASL, accelerazione sospetta sotto elezioni


A tutta birra !!! Dopo la sentenza del Consiglio di Stato subito l'accelerazione per il trasferimento della sede dell'ASL Napoli 2 Nord da Pozzuoli a Frattamaggiore. 
C'è fretta, bisogna fare subito, il tutto prima delle imminenti regionali: tutti gli uffici dovranno spostarsi in meno di venti giorni con annessi e connessi. Sono circa sessanta i puteolani che al mattino dovranno fare i pendolari fino all'hinterland del napoletano; maggiori disagi  per chi deve arrivare dalle isole.
A chi giova elettoralmente lo spostamento frettoloso in piena campagna elettorale della sede dell'azienda sanitaria per averla "sotto casa"?
Come mai la traghettatrice pro tempore abbia messo tutti in agitazione per velocizzare il passaggio da Pozzuoli a Frattamaggiore (si scrive così ma si legge Sant'Antimo) per garantire al padrone il risultato in tempi celeri prima del responso delle urne?
Si parla di sindacati e lavoratori puteolani sul piede di guerra. Chissà se qualche potente sindacalista proverà ad alzare la testa o obbedirà, così come stanno facendo alcuni politici locali, al tic tac di chi ormai sa di sparare le ultime cartucce prima che si chiuda il sipario e si perda l'egemonia nell'area flegrea.
Molti cittadini di Pozzuoli e politici flegrei convengono con la chiara e colorita espressione dell'On. Ermanno Russo, in corsa anch'egli per le prossime regionali, il quale ha definito dalla propria pagina facebook, il trasferimento dell'ASL un vero e proprio "SCIPPO" per la città di Pozzuoli. Seguici su Facebook......


Antonio Dardano


venerdì 24 aprile 2015

Elezioni Regionali, i potenziali vincitori in Forza Italia


Manca poco più di un mese alle prossime elezioni regionali in Campania e già si rincorrono le voci e i sondaggi su chi sarà il prossimo schieramento politico che governerà la regione per i prossimi cinque anni.
Stefano Caldoro appare in netto vantaggio sul candidato della sinistra De Luca, il quale paga le divisioni interne al PD e la presenza di un ulteriore candidato a sinistra per Sel.
In Forza Italia quasi certamente i tre monoblocchi del partito di Silvio Berlusconi riusciranno ad eleggere un proprio rappresentante: nessun problema parrebbe esserci per l'elezione di Ermanno Russo ed Armando Cesaro, i quali potrebbero essere i primi della classe.
La corrente di Fulvio Martusciello sembra puntare con decisione sui candidati Francesco Guarino e come donna Francesca Salatiello.
Tra gli uscenti sembra marciare con caparbietà anche Michele Schiano di Visconti e la consigliera Mafalda Amente, la quale pare abbia una benedizione che arrivi direttamente da Arcore.
Tra i nomi nuovi troviamo anche la puteolana Gabriella Peluso, che punterà a conquistare l'elettorato più propriamente di destra stante la sua vicinanza a Salvatore Ronghi, con trascorsi importanti in Alleanza Nazionale. Seguici su.....

La Salamandra 

domenica 19 aprile 2015

Pozzuoli, contestazione dei grillini a De Luca e alla sinistra. Protestano anche gli avvocati


Ci ha pensato il M5S a turbare la festa di presentazione del candidato governatore della Campania della sinistra Enzo De Luca e del candidato PD di Pozzuoli Elio Buono, lanciato nella competizione elettorale dal sindaco di Pozzuoli Enzo Figliolia.
I grillini, muniti di striscioni e megafono, si sono sistemati di fronte al Cinema Sofia per manifestare
a viva voce il proprio distinguo politico dai rappresentanti della sinistra che tenevano comizio all'interno delle sale della struttura.
Una contestazione per De Luca e per la sinistra che segue quella di Pompei dove era presente anche il premier Renzi.
A "festeggiare" nello stesso giorno della sinistra e del PD locale ci hanno pensato anche gli avvocati i quali hanno protestato affinché le amministrazioni locali possano affrontare la problematica dello spostamento degli uffici del giudice di Pace da Pozzuoli a Napoli. I legali chiedono un intervento dell'amministrazione Figliolia al riguardo, in una settimana, questa, che ha visto già la notizia del trasferimento ufficiale da Pozzuoli a Frattamaggiore della sede dell'ASL Napoli 2 Nord.
Pozzuoli perde ancora pezzi. Seguici su.....


Antonio Dardano

giovedì 16 aprile 2015

Pozzuoli, l'ASL Napoli 2 sconfinata a Frattamaggiore: dove eravate?


Al di la della querelle giudiziaria viene da chiedersi dove fossero i rappresentanti politici del territorio di Pozzuoli quando veniva presa la decisione da parte della Regione di spostare la sede legale dell'ASL Napoli 2 Nord da Pozzuoli a Frattamaggiore, nel profondo hinterland napoletano, difficilmente accessibile da parte degli isolani e dei puteolani e giuglianesi la cui cittadinanza è in numero maggiore del comprensorio che va da Sant'Antimo a Frattamaggiore.
Chi erano i rappresentati del PDL, Forza Italia o altra sigla affine al colore politico della giunta regionale che non hanno battuto i pugni sul tavolo e fatto valere i diritti del proprio territorio? 
E' mai possibile che la città di Pozzuoli sia solo terra di "saccheggio elettorale" da parte sei signorotti forestieri che hanno interesse a togliere peso politico e amministrativo a Pozzuoli per trasferirlo nei pressi delle proprie residenze?
Perché e con quale faccia certi puteolani devono ancora prostituirsi per portare voti alla corrente politica di Forza Italia che ha solamente usato Pozzuoli? Perché in quel tempo qualche signorino non ha aperto bocca per obbedire al suo padrone e solo oggi in campagna elettorale versa lacrime di coccodrillo che hanno il sapore di una presa in giro per Pozzuoli?
E' arrivato il momento di cambiare aria in Forza Italia a Pozzuoli e far valere nuovamente le istanze e il principio di territorialità. Pozzuoli va difesa e vanno fatti in primis gli interessi dei puteolani: questo il motto del nuovo gruppo politico che si sta unendo intorno alla figura dell'On. Ermanno Russo, candidato alle prossime regionali e nuovo "cittadino" puteolano.
A scagliarsi con ironia contro l'inerzia e l'assenteismo dei rappresentanti del centrodestra e di Forza Italia del passato (ancora oggi in consiglio comunale non c'è un gruppo che porti questo nome) è come al solito  Lorenzo Sozio il quale proferisce: "Pozzuoli aveva un consigliere regionale e un assessore provinciale legato alla corrente di Forza Italia che cerca di "spolpare" Pozzuoli utilizzandola solo come un bacino elettorale, questi non hanno fatto alcun tipo di ostruzionismo politico avverso questa politica "depauperatoria" della città, sono stati politicamente assenti e silenti. Hanno permesso a forestieri di "violentare" la nostra città. Se parlano adesso sono solo lacrime di coccodrillo. Con quale faccia e coraggio oggi si sostengono ancora certe fazioni politiche che hanno favorito questo spostamento?". Seguici su .......

Corsaro Nero

martedì 14 aprile 2015

De Luca sempre più isolato: non ci sono i numeri


Area popolare con Caldoro e Sel presenta un proprio candidato governatore. Se la "matematica" non e' un opinione, De Luca si avvierebbe verso la sconfitta. Considerando che il Movimento 5 Stelle pesca soprattutto nell'elettorato di sinistra ed ha una propria candidata a governatore. In più si vocifera di forti mal di pancia da parte dei cosiddetti "Cozzoliniani" pronti a non sostenere adeguatamente lo sceriffo di Salerno.

Sorride Caldoro. Seguici su Facebook

La Corte di Strasburgo certifica: non esiste il reato di concorso esterno in associazione mafiosa

Bruno Contrada

Cala la mannaia della Corte Europea dei diritti dell'uomo sul reato non previsto dall'ordinamento giuridico italiano, ma di derivazione giurisprudenziale, di concorso esterno in  base all'articolo 7 della Convenzione europea dei diritti umani, che stabilisce il principio "nulla pena sine lege"  non avrebbe dovuto essere condannato perché il reato di concorso esterno in associazione di stampo mafioso è il risultato di un'evoluzione della giurisprudenza italiana e secondo i principi sanciti dalla Costituzione solo la legge può delineare nuove fattispecie di reato, non certamente i precedenti giudiziari.
Secondo la legge italiana l'ex dirigente del Sisde potrebbe chiedere la revisione del processo affinché possa essere ristabilito il violato e sacrosanto principio giuridico.
Con tale decisione storica della Corte di Strasburgo potrebbero essere riaperti tutti i processi con sentenza definitiva per mezzo dei quali si sono condannate persone in base a tale reato inesistente per legge: primo fra tutti il caso di Marcello Dell'Utri.  Seguici su Facebook
Marcello Dell'Utri





domenica 12 aprile 2015

Pozzuoli, Forza Italia contro le ganasce: sono una porcata


Odiate, detestate e in dubbio di illegittimità Costituzionale, sono le ganasce blocca ruota, previste dal codice della strada come sanzione accessoria da applicare ai veicoli che sono in sosta vietata e che non intralciano la pubblica via.
Uno strumento forte, di impatto, anche visivo. Un pugno nello stomaco trovarsela vicino alla ruota della propria autovettura insieme alla multa sul parabrezza; non solo: per poter liberare la propria vettura e poter ritornare a circolare bisogna chiamare un numero speciale e attendere che arrivino gli operatori per rimuoverla i quali in aggiunta al sanzione pecuniaria già richiesta con il verbale vogliono anche un surplus aggiuntivo per il "servizio" svolto.
Una vera e propria misura vessatoria e superflua, Incisiva sui più elementari diritti Costituzionali: di chi sarebbe la responsabilità se un soggetto gravemente malato dovesse tempestivamente recarsi presso qualche presidio sanitario per una cura o terapia urgente e questi impossibilitato a farlo per mezzo del blocco di ferro alla ruota dell'autovettura, morisse?  

Numerosi sono gli addetti al settore legale che sollevano dubbi sulla legittimità di tale diabolico e "violento" strumento il quale sarebbe una misura irragionevole per una infrazione tanto blanda e di poco conto quale la sosta vietata. 
Contro l'adozione della misura nel Comune di Pozzuoli si scaglia Forza Italia e in particolare Avv. Lorenzo Sozio il quale mette in risalto: "Le ganasce alle ruote delle autovetture sono una palese violazione dei diritti fondamentali del cittadino, sono una misura che viola il principio della ragionevolezza e proporzionalità in materia di sanzioni irrogabili, specie per una blanda infrazione al codice della strada adeguatamente sanzionata con la sola sanzione pecuniaria. Le ganasce sono una sanzione accessoria troppo afflittiva per i fondamentali diritti alla libertà di movimento, di circolazione e finanche per il diritto alla salute: si pensi ai casi di emergenza o di pericolo di vita. Come fare con quel deprecabile aggeggio attaccato alla ruota? Le ganasce sono una gran porcata, andrebbe eliminata l'applicazione di tale sanzione accessoria. Spero se ne rendano conto gli amministratori così come si rendano conto delle modifiche necessarie e logiche da applicare alla Ztl di via Napoli ove andrebbero escluse dalle riprese delle telecamere le rotonde attraverso le quali si fa inversione di marcia o si accede ai rioni retrostanti la zona a traffico limitato. E' singolare e grottesco che si debba chiamare un numero verde ad ogni transito per comunicare la targa magari per accedere ad uno dei rioni suddetti per far visita ad un anziano parente malato o in difficoltà".

Il Funambolo

venerdì 3 aprile 2015

Pozzuoli, Forza Italia: Russo sempre più presente sul territorio. Soddisfazione di Amato e Sozio


Puteolano di adozione. L'assessore regionale all'urbanistica e al demanio Ermanno Russo è sempre più presente sul territorio comunale di Pozzuoli e degli altri paesi limitrofi dei campi flegrei.
Incontri incessanti sulla sede del gruppo che lo sostiene in via Domitiana: un via vai di cittadini e di amici che si riconoscono in Forza Italia incontra uno dei big campani del partito di Silvio Berlusconi, già primo eletto alle scorse competizioni regionali nel 2010.
Ermanno Russo e Giovanni Amato
Il mercoledì mattina la sede politica del suo gruppo, dove è allestito il comitato elettorale, l'esperto assessore della giunta Caldoro, riceve il suo elettorato e i cittadini che gli prospettano le varie problematiche del territorio. Un chiaro segnale politico di vicinanza alla gente e al suo neonato gruppo che giorno dopo giorno cresce in termini numerici ed organici.
Soddisfazione ed entusiasmo anche per uno dei cardini del nuovo progetto politico, il Dott. Giovanni Amato, già Sindaco di Pozzuoli, il quale è raggiante per l'inversione di rotta politica che si sta attuando: non più nomi calati dall'alto come nel recente passato, ma un ritorno della politica del territorio, che parte dal basso e sceglie i propri rappresentanti.
Lorenzo Sozio
Anche l'altro portavoce del movimento, l'Avv. Lorenzo Sozio, si compiace del nuovo corso politico che si sta cercando di attuare: " Siamo grati ad Ermanno Russo per la costante presenza sul territorio di Pozzuoli e per il sostegno e l'entusiasmo che quotidianamente ci trasmette. Pozzuoli aveva bisogno di rappresentanti importanti che ascoltassero direttamente i cittadini faccia a faccia. In questa città Forza Italia sembrava scomparsa, vogliamo contribuire a cambiare la rotta e lasciare alle spalle il disfattismo e la noncuranza che hanno fatto perdere di credibilità al movimento di Silvio Berlusconi coloro i quali fino ad oggi avevano l'obbligo di rappresentarla in città."
Intanto anche le altre anime del partito sembrano muovere i propri passi: Cesaro stringe alleanza con i Maione, rientranti dall'esperienza di Futuro e Libertà di Gianfranco Fini, i quali sembrano essere diventati i referenti locali del giovane candidato Armando Cesaro, mettendo così nell'angolo i soggetti che fino ad oggi rappresentavano il rampollo a Pozzuoli, tra i quali spicca il nome di Filippo Monaco. Seguici su Facebook....

Antonio Dardano