martedì 12 novembre 2019

Politica novarese tra stallo ed emergenti, quali i nuovi equilibri ?


Sembrano tutti fermi al palo, in ogni schieramento, sia a sinistra sia a destra, passando per il centro.
La politica novarese non ancora sembra slanciarsi verso una nuova stagione, pur essendoci gli ingredienti ed i frutti maturi, ma nemmeno arretra verso il passato, i cui protagonisti sembrano oramai essere parcheggiati nel retrobottega, in attesa della rottamazione, termine attuale e di conio grillino.
Il PD cerca un segretario ed è ancora in alto mare nella scelta dell'uomo di punta, preso dalla grana della scissione di Matteo Renzi, il quale sta appoggiando nuove file di comando sul territorio, come ad Arona, dove già si sono presentati una serie di soggetti quale sua espressione politica.
Il Movimento 5 Stelle è sempre il solito: anonimo, incolore, poco incisivo sul territorio, di cui a malapena ci si ricorda i nomi dei rappresentati ufficiali. Idem Forza Italia che vive una fase di vera e propria emorragia sia locale che nazionale, soprattutto verso la sponda dell'alternativa chiamata Fratelli d'Italia, il cui totem, nel novarese, Gaetano Nastri, continua a fare nuovi adepti e ad allargarsi.
Forza Italia probabilmente punterà tutto su nuovi giovani, di cui è in cerca, in particolare nel modo professionale, come sempre, e probabilmente si vocifera possa affidarsi alla sapiente regia dell'imprenditore Teresio Colombo.
Nessuna novità nemmeno in casa Lega, in perenne fase di ipocrita pax tra i vari attori, dove si registra lo straordinario successo dell'outsider Federico Perugini, neo consigliere regionale, capace di polarizzare il primato di consensi alle scorse elezioni piemontesi nella città gaudenziana che ha così espresso la volontà di voltare pagina; tenendo così il passo politico del rampante sindaco Alessandro Canelli, elemento di spicco emergente sul territorio piemontese, insieme al plenipotenziario del vercellese Paolo Tiramani.
Quali saranno i nuovi rappresentanti ed i nuovi gruppi di potere?


Il Funambolo