giovedì 24 dicembre 2015

"Figliolia ci sta massacrando di tasse!", il grido di dolore di commercianti e professionisti


C'è chi si sente tradito e chi si sente deluso per averli votati ma sono in molti i puteolani che di certo lamentano con lacrime e sangue il trattamento "sovietico" che l'amministrazione di sinistra targata Enzo Figliolia sta riservando ai cittadini di Pozzuoli.
In particolare sono i commercianti e i professionisti ad alzare la voce e lamentano notifiche "pazze" di avvisi di accertamento fiscale e di richieste di tasse da pagare anche per anni precedenti notificati proprio nei giorni prossimi al Natale: per la serie "vi facciamo noi gli auguri!". 
I commercianti dicono di essere stati tartassati dalla giunta Figliolia soprattutto in materia di tassazione sui rifiuti. Ditte che si sono viste notificare migliaia di euro di "spazzatura" con atti del Comune al quale viene insolitamente affisso in bella mostra il logo di Equitalia, a mo di "minaccia".
Anche i professionisti lamentano un insolito e singolare metodo di applicazione della tassa sui rifiuti, soprattutto perché il Comune di Pozzuoli ha affidato a società collegate ad Equitalia il controllo e l'accertamento di quanto sarebbe dovuto a titolo di imposta. Società nelle quali pare lavorino addirittura i figli di noti e conosciuti ingeneri comunali. Qualcuno grida alla solita parentopoli puteolana.
Pare che questa invenzione e queste novità fiscali siano tutte il frutto delle scelte politiche dell'amministrazione di sinistra locale. Metodi da regime tributario che qualcuno ha etichettato scherzosamente con l'aforisma: "Comune di Polizia Fiscale".
Una scelta politica, quella di adottare la mano pesante sulle tasse, che i commercianti e i professionisti addebitano esclusivamente alla maggioranza attuale che governa Pozzuoli. Alcuni commercianti hanno strillato ieri in strada: "Figliolia ci sta massacrando di tasse!" (metafora per chi non sapesse leggere).

La Salamandra


giovedì 5 novembre 2015

Pozzuoli, Di Bonito scarica Figliolia: "Maggioranza retta da metodi antidemocratici e poco trasparenti"


Alla fine qualcuno c'è riuscito a mandare a quel paese lo schieramento politico al quale faceva parte. Gli si deve riconoscere coraggio e solidarietà ad Antonio Di Bonito, da qualche tempo in dissenso con il cosiddetto "podestà puteolano". Ci si aspettava una rottura anche di Maurizio Orsi, in rotta di collisione da tempo immemorabile con i vertici oligarchici della maggioranza di sinistra, ma alla fine è stato Di Bonito a rompere per primo gli schemi e passare all'attacco e all'opposizione del "sistema" politico.
In poche battute è sintetizzabile la sua posizione di scissione resa espressa attraverso una lettera recitata dinnanzi ai colleghi del consiglio comunale (qualcuno impaurito persino all'ascolto delle pesanti affermazioni): "Maggioranza retta da metodi antidemocratici......chi non è accondiscendente alle decisioni prese......zittito ed emarginato con atto di onnipotente unilateralità". Ad alzare ed inquietare però è l'affermazione per la quale chi vorrebbe la trasparenza dell'amministrazione viene isolato.
Chapeau consigliere Di Bonito!


Cacciatore di Calabria

mercoledì 4 novembre 2015

Pozzuoli, politica e camorra: il libro. In ansia il mondo politico


Fiumi di inchiostro su pagine e pagine di verbali di interrogatorio riversati da parte dei collaboratori di giustizia che da più di dieci anni hanno rivelato le trame della camorra puteolana e degli "agganci" che questa aveva con il mondo politico puteolano.
Documentazione giudiziaria non più coperta da alcun segreto istruttorio e con i processi che hanno superato il vaglio della Corte d'Appello di Napoli e che sono stati definiti finanche in Cassazione, il materiale probatorio sarebbe anche pubblicabile.
Su questo enorme incartamento sta lavorando un giornalista puteolano, insieme ad altri due colleghi, per pubblicare il primo libro della storia di Pozzuoli che parla degli intrecci della politica con la camorra puteolana.
Un'opera importante, certosina, che permette al pubblico di valutare i fatti e le narrazione della storia di Pozzuoli raccontata attraverso la voce dei pentiti. Una sorta di Gomorra puteolana, così come quella che scrisse lo scrittore Roberto Saviano.
Intanto cala il panico tra il mondo politico, che non teme tanto ripercussioni di natura giudiziaria ma soprattutto la coscienza critica del lettore e del cittadino qualunque.
In ansia anche la cittadinanza, che aspetta che l'equipe di giornalisti locali porti alla luce quanto nessuno ha mai saputo.

Il Funambolo

mercoledì 21 ottobre 2015

Pozzuoli, solidarietà a Pontillo tranne che dai vigliacchi!


"E' l'ennesima querela/denuncia che il sindaco puteolano fa all'indirizzo di giornalisti e stampa locale che contribuiscono a tenere i riflettori accesi sulla città per il "bene comune", prosegue poi "Assostampa Flegrea stigmatizza fatti e dichiarazioni lasciando all'autorità giudiziaria l'accertamento delle eventuali responsabilità, qualora dovessero emergere, ma anche con l'auspicio di una legittima riabilitazione di coloro cui si tenta di mettere il bavaglio": è l'atto di difesa della categoria dei giornalisti flegrei contro il metodo o lo strumento usato dal sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, nei confronti del giornalista d'inchiesta locale, Danilo Pontillo, il quale si è ritrovato citato in giudizio per uno scomodo articolo del suo blog ove si metteva in risalto una presunta "parentopoli puteolana" nello staff sindacale. 
La pronta solidarietà al giornalista è arrivata dalla società civile e dalle associazioni di categoria. SILENZIO IMBARAZZANTE tra i colleghi locali e addirittura INDECENTE tra gli esponenti politici che siedono nel palazzo, i quali non hanno nemmeno osato fiatare al riguardo per paura di un eventuale reprimenda del loro capo. VOMITEVOLE E E SCANDALOSA la mancata reazione da parte, persino, della sedicente opposizione che è in ginocchio e di spalle al leader maximo della sinistra puteolana! 
Noi, invece, offriamo a Danilo Pontillo la massima solidarietà!

Il Funambolo

domenica 18 ottobre 2015

Pozzuoli, una città depressa e violenta?


Via Napoli peggio delle periferie con un escalation di violenza minorile esponenziale. Parcheggiatori abusivi padroni delle pubbliche vie che taglieggiano gli automobilisti con fare camorristico. Movida selvaggia e cafona che imperversa nei vicoli del centro storico compiendo spesso atti di vandalismo e con risse all'ordine del giorno. Città deserta e serrande degli esercizi commerciali abbassate nei giorni festivi. Locali sfitti e numerose attività che presentano il cartello "cedesi". Ristoranti sempre più deserti.
Pozzuoli, una città in ginocchio, una città depressa.

La Coccinella

martedì 1 settembre 2015

Pozzuoli, comunali 2017, i nomi in circolazione


Già deputato di Forza Italia negli anni novanta e poi ritiratosi ad attività imprenditoriali e ristorative, Franco Maione pare sia uno dei nomi che circolino con più insistenza per la competizione elettorale comunale di Pozzuoli del 2017.
Con Giacobbe fermo al palo ed in silenzio e un Monaco dato dai bookmakers di ritorno sotto l'ala protettiva del sindaco Figliolia, anche qualche giovane pare organizzarsi: Riccardo Volpe, paladino della sinistra radicale, pare si in vena di alleanza con Fabio Costigliola, ex Forza Italia e Alleanza Nazionale, che sarebbe in rottura politica con l'amico Armando Cesaro. A loro si affiancherebbe anche Andrea Ferro.
A sinistra sembra scontata una ricandidatura di Enzo Figliolia, ma se questi avesse un "posto al sole" di maggior prestigio pare che lo scettro venga lasciato al delfino Gigi Manzoni, ben visto anche dagli ambienti di centrodestra, così come Mimmo Pennacchio, uomo di fiducia del big campano del PD, Lello Topo, presidente della commissiona sanità in Regione Campania.
Altro nome che circola con insistenza nel centrodestra sarebbe quello di Carmine Morelli, legato alla corrente di Forza Italia di Ermanno Russo così come le voci danno con insistenza un interessamento alla candidatura di un dirigente sanitario locale che ambirebbe ad amministrare il comune puteolano.

Antonio Dardano

Pozzuoli, netturbini scostumati e cittadini incazzati


Svolgono il proprio compito quasi all'alba, nel pieno del riposo notturno della gente, ma al loro passaggio per la raccolta dei rifiuti urbani si ascoltano disgustose quanto irritanti vocalizzi ed ululati che spesso e volentieri svegliano chi dorme: cantano, si prendono in giro, sbattono le pattumiere contro i camion e per terra e ridono a crepapelle. I netturbini, "diversamente educati e civili", vessano la popolazione con il frastuono del loro inquinamento acustico.
Schiamazzi notturni, questa sarebbe la dizione obiettiva del loro comportamento e probabilmente la famosa azienda appaltatrice del servizio dovrebbe correre ai ripari prima di vedersi esposta ad azioni giudiziarie da parte di qualche cittadino che perde il sonno.

La Salamandra

sabato 27 giugno 2015

Pozzuoli, Sozio lascia Forza Italia: partito caduto nelle mani di gentaglia


Non rinnegherò mai la mia passione e il mio entusiasmo per Silvio Berlusconi e Forza Italia, ho dato il sangue per loro, ma è arrivata l'ora di dare un segnale a questo sistema malato nel quale si spaccia il vecchio per il nuovo anagrafico. Una cappa di poteri soliti e di oscura provenienza impedisce a giovani e militanti di poter emergere ed è arrivato il momento di non aderire ad percorso campano che di berlusconiano non ha più nulla se non il nome. Con questa gente poco limpida che monopolizza il partito non ho nulla da condividere, anzi ne prendo le distanze perché non voglio inquinarmi politicamente con il loro vessillo. Probabilmente la magistratura potrà fare luce e scorgere aspetti che io noto solo come la punta dell'iceberg. Addio Forza Italia!

Lorenzo Sozio

martedì 23 giugno 2015

Pontillo lancia la sfida a Figliolia: sale l'entusiasmo a Pozzuoli


"Insultato, aggredito, schernito, sfruttato dagli oppositori e da chi doveva tutelarlo: Danilo Pontillo persona perbene che merita di rappresentare la città con la sua immensa professionalità".
Danilo Pontillo rappresenta il voto di protesta, il voto del cambiamento, la preferenza per un uomo umile e del popolo che può letteralmente cavalcare l'entusiasmo e la stanchezza dei cittadini per una nuova e fresca classe rappresentativa della città. Le persone  che votano ancora con il cuore sono con lui. 
P O N T I L L O    S I N D A C O ! ! !

Il Funambolo 

sabato 20 giugno 2015

Festival internazionale della chitarra classica: c'è Antonio Sozio


Un evento importante, una di quelle occasioni da non perdere: il festival della chitarra classica internazionale che si svolgerà a Castrocielo nei pressi di Frosinone, nel suggestivo scenario del Monacato di Villa Euchelia.
Dal 9 al 12 luglio 2015 suoneranno alla prestigiosa rassegna musicale i massimi maestri internazionali della chitarra classica, tra i quali si annovera il Prof. Antonio Sozio, primo diploma di chitarra classica del prestigioso Conservatorio musicale di San Pietro a Majella nonché puteolano DOC, il quale si esibirà portando venerdì 10 luglio alle ore 21,30.
Antonio Sozio è un nome molto noto nel mondo della chitarra classica e rappresenta uno degli artisti più conosciuti del settore della città di Pozzuoli: si è esibito in varie località del mondo e da ultimo ebbe uno straordinario successo presso in Lussemburgo presso l'ambasciata italiana dove esibì il suo repertorio di musica classica napoletana antica.
Un ritorno sul grande schermo per il maestro puteolano il quale adesso aspetta di potersi esibire nella propria città.
Ecco il link del programma dell'evento internazionale



lunedì 15 giugno 2015

Forza Italia, Sozio è l'anti-Cesaro: via Pentangelo e De Siano

Lorenzo Sozio e Armando Cesaro

Sono tanti, forse migliaia i militanti e simpatizzanti di Forza Italia che si sono allontanati dal movimento di Silvio Berlusconi per mezzo della gestione politica attuale del partito in Campania e a Napoli per mano dei vari coordinatori che farebbero riferimento ad un'unica corrente: quella dei Cesaro; la quale vede proiettato sulla scena adesso il neo eletto al consiglio regionale Armando, rampollo di casa.
In Forza Italia molti giovani e militanti sono scontenti, si ribellano all'attuale gestione dei vari Pentangelo e De Siano accusati da molti di essere troppo di parte e di pendere troppo dalle labbra politiche dei Cesaro. Berlusconi forse è troppo lontano da Napoli e la fiducia che avrebbe rinnovato nelle mani del coordinatore regionale sarebbe un ulteriore atto politicamente scellerato del Cavaliere di Arcore il quale non si sarebbe reso conto che anche se certi candidati ottengono buone affermazioni personali in termini di preferenze, il partito ne perde il triplo per la gestione e la presenza di certi soggetti in posizione chiave di Forza Italia.
Tra tutti i giovani, quello più attivo e che sembra essere diventato il vero e proprio "anti-Cesaro", secondo alcuni, è l'avvocato puteolano Lorenzo Sozio il quale da sempre lancia frequenti moniti per il rinnovamento e per il ricambio di generazioni e dinastie nel partito a Napoli e in Campania: "Forza Italia non si esprime al massimo, si potrebbe fare molto di più. Molti militanti si sono allontanati perché non si sentono valorizzati e non hanno la dovuta attenzione e motivazione: hanno poca visibilità. Questo perché tutti quelli che non sono sulla linea dei "capoccia" vengono bistrattati e sfiduciati, una sorta di mobbing politico al quale mi ribello. Abbiamo perso a Bacoli, Quarto e Giugliano ai ballottaggi e contro candidati del movimento cinque stelle o di liste civiche legate al mondo di internet, tutti movimenti politici puri e di protesta che raccolgono effettivamente le istanze e lamentele dei cittadini.
Siamo studi di avere questa gestione del partito e sarebbe gravissimo se Berlusconi avesse rinnovato la fiducia nell'attuale coordinamento regionale. De Siano e Pentangelo andrebbero messi da parte.
Dicono che sia l'anti-Cesaro? Non ho nulla di personale contro di loro, anzi sono simpatici ma la loro linea politica non è proprio quella più vincente per Forza Italia, forse solo per loro stessi e per chi è nella loro corrente, tutti gli altri non esistono". Seguici su....

Il Corsaro Nero

martedì 2 giugno 2015

Pozzuoli, Forza Italia: Russo e Giacobbe sbattono in "minoranza" Cesaro


I primi due della classe in Forza Italia non appartengono di certo alla corrente di Cesaro, così Pozzuoli ha dato un segnale chiaro di amore per il territorio e di fiducia verso nuovi e freschi gruppi come quello che ha appoggiato Ermanno Russo alle appena passate regionali.
Giacobbe ha avuto 2458 voti, più della metà di quelli che ha preso il candidato sindacale Elio Buono, mentre i "nuovi" per l'assessore all'urbanistica uscente hanno avuto un buon risultato iniziale di 982 voti.
Tutto il gruppone di politici e di simpatizzanti che appoggiavano Cesaro e "minacciavano" sfracelli e cifre bulgare si è fermato appena a 836 voti. 
Una nuova stagione per Forza Italia a Pozzuoli? Un avviso di sfratto a Cesaro dal capoluogo flegreo?

Il Funambolo

Giugliano, Forza Italia: chi ha bidonato Ermanno Russo?


Doveva essere il comune dell'area flegrea nel quale avrebbe dovuto prendere più voti Ermanno Russo di Forza Italia. Il rinnovato consigliere regionale si aspettava almeno 1500 voti, probabilmente paventati da chi avrebbe dovuto garantirlo sul territorio giuglianese, invece solo un terzo dei voti sono usciti dall'urna per Russo: 514.
Se si pensa che circa 100 voti sono stati apportati dal "profano della politica"  Sozio Giustino (circa 57 voti personali con abbinamento comune/regione Sozio/Russo) e da un omonimo del consigliere regionale, Paolo Russo (42 voti), entrambi nella lista civica "Guarino Sindaco": ci si chiede, chi ha bidonato Ermanno Russo? Chi gli aveva promesso valanghe di voti perché questo doveva essere il suo referente che lo ha seguito passo passo dall'inizio della campagna elettorale?
100  voti giuglianesi che hanno il marchio del gruppo di Pozzuoli che ha appoggiato in terra puteolana Ermanno Russo......Seguici su....

Armando Schiano

venerdì 29 maggio 2015

Pozzuoli, il sindacalista Scamardella a supporto di Ermanno Russo

Antonio Scamardella

A pochi giorni dal voto per le elezioni regionali per il rinnovo del consiglio regionale della Campania e per la scelta del Presidente della stessa, cominciano a manifestarsi con più insistenza le manifestazioni di voto e i relativi suggerimenti per gli elettori. 
Avv. Lorenzo Sozio
Ermanno Russo di Forza Italia sembra viaggiare a vele spiegate sul territorio puteolano e flegreo e il gruppo di amici, politici, imprenditori e professionisti, che si sta stringendo intorno al colui il quale già nel 2010 è stato il primo eletto nell'allora PDL, prende sempre più forma e consistenza.
Scende in campo al fianco di Russo anche un noto e stimato sindacalista dell'area sanitaria dell'ASL Napoli 2 Nord, Antonio Scamardella, personaggio molto seguito e da sempre battagliero per gli interessi dei lavoratori flegrei. 
Scamardella, molto vicino all'Avv. Lorenzo Sozio e al gruppo di Giovanni Amato, sottolinea quanto sia importante scegliere Stefano Caldoro e in particolar modo Ermanno Russo come consigliere regionale: "Un personaggio di spessore e di peso come Russo rappresenta una novità nell'area flegrea e la sua rappresentanza e vicinanza a Pozzuoli potrà essere molto importante per i cittadini puteolani. E' uno di noi, è sempre tra la gente".Seguici su......

Salvatore Romano

giovedì 21 maggio 2015

Pozzuoli, Sozio (F.I) lancia la volata a Russo: rappresenta il nuovo


Mancano ancora pochi giorni alle elezioni regionali ma gli umori dei votanti sembrano schiarirsi e cominciano ad emergere le prime indicazioni nel tessuto elettorale.
In Forza Italia a Pozzuoli si gioca una importante partita e da protagonista assoluto sul territorio la sta facendo, da qualche mese a questa parte, il neo puteolano Ermanno Russo, già assessore all'Urbanistica e al Demanio della giunta del governatore Stefano Caldoro. Comitati, riunioni, incontri incessanti e serrati con i cittadini e gli elettori: sempre tra la gente di Pozzuoli con la sua disponibilità ed esperienza al servizio del cittadino.
Ermanno Russo sembra viaggiare forte in questa campagna elettorale e si attende un buon risultato elettorale. A confermare le indiscrezioni popolari ci pensa l'Avv. Lorenzo Sozio, uno degli uomini più vicini a Russo sul territorio, il quale esprime fiducia per l'imminente competizione elettorale: "Noi del nuovo gruppo di persone di Pozzuoli vicine ad Ermanno Russo stiamo facendo un gran lavoro di squadra, ognuno gioca il suo ruolo. L'impegno per rinnovare il centrodestra c'è e in questo l'On. Russo ci sta dando una grossa mano. Stiamo lavorando da mesi a questo progetto e a questa campagna elettorale e percepisco che l'impegno porterà i suoi frutti in tutta l'area flegrea, da Pozzuoli a Giugliano, passando per Quarto.
Ermanno Russo rappresenta una nuova segmentazione politica nell'area nostrana e la sua forte affermazione, si spera, potrà spostare molti equilibri politici anche all'interno di Forza Italia. Russo rappresenta il nuovo a Pozzuoli così come i volenterosi e "responsabili" amici che si stanno stringendo intorno ad esso. Le premesse per un successo ci sono tutte. Forza Italia tornerà ad essere il primo partito a Pozzuoli! Seguici su....

La Salamandra




lunedì 11 maggio 2015

Elezioni Regionali,Forza Italia: testa a testa Russo-Cesaro. Saviano contro De Luca


Si avvicina la data delle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale della Regione Campania e per la scelta del nuovo Presidente della giunta, così cominciano a circolare le prime indiscrezioni e i primi umori elettorali e politici che anticipano il risultato ufficiale delle elezioni.
Stefano Caldoro appare ancora favorito rispetto ad Enzo De Luca il quale subisce il fuoco "amico" di tale Roberto Saviano il quale stigmatizza la presenza di alcuni personaggi nelle liste che lo supportano così come ha fatto la senatrice del PD, Rosaria Capacchione, la quale ha tenuto una conferenza pubblica con il candidato presidente di Sinistra ecologia e libertà, Salvatore Vozza, la quale ha espresso il proprio sconforto per la composizione di alcune liste a supporto del candidato governatore del proprio partito.
Nell'area di Forza Italia sembrano alzarsi le quotazioni di Franco Iannuzzi e di Michele Schiano di Visconti i quali appaiono abbastanza presenti, il primo paradossalmente nell'area non flegrea mentre il secondo nell'area giuglianese.
Ma la vera sfida ovvero il testa a testa per la prima posizione pare sia conteso tra Ermanno Russo e Armando Cesaro, i quali sembrano essere i veri traini di Forza Italia. Seguici su........

Il Funambolo

martedì 28 aprile 2015

Pozzuoli, trasferimento ASL, accelerazione sospetta sotto elezioni


A tutta birra !!! Dopo la sentenza del Consiglio di Stato subito l'accelerazione per il trasferimento della sede dell'ASL Napoli 2 Nord da Pozzuoli a Frattamaggiore. 
C'è fretta, bisogna fare subito, il tutto prima delle imminenti regionali: tutti gli uffici dovranno spostarsi in meno di venti giorni con annessi e connessi. Sono circa sessanta i puteolani che al mattino dovranno fare i pendolari fino all'hinterland del napoletano; maggiori disagi  per chi deve arrivare dalle isole.
A chi giova elettoralmente lo spostamento frettoloso in piena campagna elettorale della sede dell'azienda sanitaria per averla "sotto casa"?
Come mai la traghettatrice pro tempore abbia messo tutti in agitazione per velocizzare il passaggio da Pozzuoli a Frattamaggiore (si scrive così ma si legge Sant'Antimo) per garantire al padrone il risultato in tempi celeri prima del responso delle urne?
Si parla di sindacati e lavoratori puteolani sul piede di guerra. Chissà se qualche potente sindacalista proverà ad alzare la testa o obbedirà, così come stanno facendo alcuni politici locali, al tic tac di chi ormai sa di sparare le ultime cartucce prima che si chiuda il sipario e si perda l'egemonia nell'area flegrea.
Molti cittadini di Pozzuoli e politici flegrei convengono con la chiara e colorita espressione dell'On. Ermanno Russo, in corsa anch'egli per le prossime regionali, il quale ha definito dalla propria pagina facebook, il trasferimento dell'ASL un vero e proprio "SCIPPO" per la città di Pozzuoli. Seguici su Facebook......


Antonio Dardano


venerdì 24 aprile 2015

Elezioni Regionali, i potenziali vincitori in Forza Italia


Manca poco più di un mese alle prossime elezioni regionali in Campania e già si rincorrono le voci e i sondaggi su chi sarà il prossimo schieramento politico che governerà la regione per i prossimi cinque anni.
Stefano Caldoro appare in netto vantaggio sul candidato della sinistra De Luca, il quale paga le divisioni interne al PD e la presenza di un ulteriore candidato a sinistra per Sel.
In Forza Italia quasi certamente i tre monoblocchi del partito di Silvio Berlusconi riusciranno ad eleggere un proprio rappresentante: nessun problema parrebbe esserci per l'elezione di Ermanno Russo ed Armando Cesaro, i quali potrebbero essere i primi della classe.
La corrente di Fulvio Martusciello sembra puntare con decisione sui candidati Francesco Guarino e come donna Francesca Salatiello.
Tra gli uscenti sembra marciare con caparbietà anche Michele Schiano di Visconti e la consigliera Mafalda Amente, la quale pare abbia una benedizione che arrivi direttamente da Arcore.
Tra i nomi nuovi troviamo anche la puteolana Gabriella Peluso, che punterà a conquistare l'elettorato più propriamente di destra stante la sua vicinanza a Salvatore Ronghi, con trascorsi importanti in Alleanza Nazionale. Seguici su.....

La Salamandra 

domenica 19 aprile 2015

Pozzuoli, contestazione dei grillini a De Luca e alla sinistra. Protestano anche gli avvocati


Ci ha pensato il M5S a turbare la festa di presentazione del candidato governatore della Campania della sinistra Enzo De Luca e del candidato PD di Pozzuoli Elio Buono, lanciato nella competizione elettorale dal sindaco di Pozzuoli Enzo Figliolia.
I grillini, muniti di striscioni e megafono, si sono sistemati di fronte al Cinema Sofia per manifestare
a viva voce il proprio distinguo politico dai rappresentanti della sinistra che tenevano comizio all'interno delle sale della struttura.
Una contestazione per De Luca e per la sinistra che segue quella di Pompei dove era presente anche il premier Renzi.
A "festeggiare" nello stesso giorno della sinistra e del PD locale ci hanno pensato anche gli avvocati i quali hanno protestato affinché le amministrazioni locali possano affrontare la problematica dello spostamento degli uffici del giudice di Pace da Pozzuoli a Napoli. I legali chiedono un intervento dell'amministrazione Figliolia al riguardo, in una settimana, questa, che ha visto già la notizia del trasferimento ufficiale da Pozzuoli a Frattamaggiore della sede dell'ASL Napoli 2 Nord.
Pozzuoli perde ancora pezzi. Seguici su.....


Antonio Dardano

giovedì 16 aprile 2015

Pozzuoli, l'ASL Napoli 2 sconfinata a Frattamaggiore: dove eravate?


Al di la della querelle giudiziaria viene da chiedersi dove fossero i rappresentanti politici del territorio di Pozzuoli quando veniva presa la decisione da parte della Regione di spostare la sede legale dell'ASL Napoli 2 Nord da Pozzuoli a Frattamaggiore, nel profondo hinterland napoletano, difficilmente accessibile da parte degli isolani e dei puteolani e giuglianesi la cui cittadinanza è in numero maggiore del comprensorio che va da Sant'Antimo a Frattamaggiore.
Chi erano i rappresentati del PDL, Forza Italia o altra sigla affine al colore politico della giunta regionale che non hanno battuto i pugni sul tavolo e fatto valere i diritti del proprio territorio? 
E' mai possibile che la città di Pozzuoli sia solo terra di "saccheggio elettorale" da parte sei signorotti forestieri che hanno interesse a togliere peso politico e amministrativo a Pozzuoli per trasferirlo nei pressi delle proprie residenze?
Perché e con quale faccia certi puteolani devono ancora prostituirsi per portare voti alla corrente politica di Forza Italia che ha solamente usato Pozzuoli? Perché in quel tempo qualche signorino non ha aperto bocca per obbedire al suo padrone e solo oggi in campagna elettorale versa lacrime di coccodrillo che hanno il sapore di una presa in giro per Pozzuoli?
E' arrivato il momento di cambiare aria in Forza Italia a Pozzuoli e far valere nuovamente le istanze e il principio di territorialità. Pozzuoli va difesa e vanno fatti in primis gli interessi dei puteolani: questo il motto del nuovo gruppo politico che si sta unendo intorno alla figura dell'On. Ermanno Russo, candidato alle prossime regionali e nuovo "cittadino" puteolano.
A scagliarsi con ironia contro l'inerzia e l'assenteismo dei rappresentanti del centrodestra e di Forza Italia del passato (ancora oggi in consiglio comunale non c'è un gruppo che porti questo nome) è come al solito  Lorenzo Sozio il quale proferisce: "Pozzuoli aveva un consigliere regionale e un assessore provinciale legato alla corrente di Forza Italia che cerca di "spolpare" Pozzuoli utilizzandola solo come un bacino elettorale, questi non hanno fatto alcun tipo di ostruzionismo politico avverso questa politica "depauperatoria" della città, sono stati politicamente assenti e silenti. Hanno permesso a forestieri di "violentare" la nostra città. Se parlano adesso sono solo lacrime di coccodrillo. Con quale faccia e coraggio oggi si sostengono ancora certe fazioni politiche che hanno favorito questo spostamento?". Seguici su .......

Corsaro Nero

martedì 14 aprile 2015

De Luca sempre più isolato: non ci sono i numeri


Area popolare con Caldoro e Sel presenta un proprio candidato governatore. Se la "matematica" non e' un opinione, De Luca si avvierebbe verso la sconfitta. Considerando che il Movimento 5 Stelle pesca soprattutto nell'elettorato di sinistra ed ha una propria candidata a governatore. In più si vocifera di forti mal di pancia da parte dei cosiddetti "Cozzoliniani" pronti a non sostenere adeguatamente lo sceriffo di Salerno.

Sorride Caldoro. Seguici su Facebook

La Corte di Strasburgo certifica: non esiste il reato di concorso esterno in associazione mafiosa

Bruno Contrada

Cala la mannaia della Corte Europea dei diritti dell'uomo sul reato non previsto dall'ordinamento giuridico italiano, ma di derivazione giurisprudenziale, di concorso esterno in  base all'articolo 7 della Convenzione europea dei diritti umani, che stabilisce il principio "nulla pena sine lege"  non avrebbe dovuto essere condannato perché il reato di concorso esterno in associazione di stampo mafioso è il risultato di un'evoluzione della giurisprudenza italiana e secondo i principi sanciti dalla Costituzione solo la legge può delineare nuove fattispecie di reato, non certamente i precedenti giudiziari.
Secondo la legge italiana l'ex dirigente del Sisde potrebbe chiedere la revisione del processo affinché possa essere ristabilito il violato e sacrosanto principio giuridico.
Con tale decisione storica della Corte di Strasburgo potrebbero essere riaperti tutti i processi con sentenza definitiva per mezzo dei quali si sono condannate persone in base a tale reato inesistente per legge: primo fra tutti il caso di Marcello Dell'Utri.  Seguici su Facebook
Marcello Dell'Utri





domenica 12 aprile 2015

Pozzuoli, Forza Italia contro le ganasce: sono una porcata


Odiate, detestate e in dubbio di illegittimità Costituzionale, sono le ganasce blocca ruota, previste dal codice della strada come sanzione accessoria da applicare ai veicoli che sono in sosta vietata e che non intralciano la pubblica via.
Uno strumento forte, di impatto, anche visivo. Un pugno nello stomaco trovarsela vicino alla ruota della propria autovettura insieme alla multa sul parabrezza; non solo: per poter liberare la propria vettura e poter ritornare a circolare bisogna chiamare un numero speciale e attendere che arrivino gli operatori per rimuoverla i quali in aggiunta al sanzione pecuniaria già richiesta con il verbale vogliono anche un surplus aggiuntivo per il "servizio" svolto.
Una vera e propria misura vessatoria e superflua, Incisiva sui più elementari diritti Costituzionali: di chi sarebbe la responsabilità se un soggetto gravemente malato dovesse tempestivamente recarsi presso qualche presidio sanitario per una cura o terapia urgente e questi impossibilitato a farlo per mezzo del blocco di ferro alla ruota dell'autovettura, morisse?  

Numerosi sono gli addetti al settore legale che sollevano dubbi sulla legittimità di tale diabolico e "violento" strumento il quale sarebbe una misura irragionevole per una infrazione tanto blanda e di poco conto quale la sosta vietata. 
Contro l'adozione della misura nel Comune di Pozzuoli si scaglia Forza Italia e in particolare Avv. Lorenzo Sozio il quale mette in risalto: "Le ganasce alle ruote delle autovetture sono una palese violazione dei diritti fondamentali del cittadino, sono una misura che viola il principio della ragionevolezza e proporzionalità in materia di sanzioni irrogabili, specie per una blanda infrazione al codice della strada adeguatamente sanzionata con la sola sanzione pecuniaria. Le ganasce sono una sanzione accessoria troppo afflittiva per i fondamentali diritti alla libertà di movimento, di circolazione e finanche per il diritto alla salute: si pensi ai casi di emergenza o di pericolo di vita. Come fare con quel deprecabile aggeggio attaccato alla ruota? Le ganasce sono una gran porcata, andrebbe eliminata l'applicazione di tale sanzione accessoria. Spero se ne rendano conto gli amministratori così come si rendano conto delle modifiche necessarie e logiche da applicare alla Ztl di via Napoli ove andrebbero escluse dalle riprese delle telecamere le rotonde attraverso le quali si fa inversione di marcia o si accede ai rioni retrostanti la zona a traffico limitato. E' singolare e grottesco che si debba chiamare un numero verde ad ogni transito per comunicare la targa magari per accedere ad uno dei rioni suddetti per far visita ad un anziano parente malato o in difficoltà".

Il Funambolo

venerdì 3 aprile 2015

Pozzuoli, Forza Italia: Russo sempre più presente sul territorio. Soddisfazione di Amato e Sozio


Puteolano di adozione. L'assessore regionale all'urbanistica e al demanio Ermanno Russo è sempre più presente sul territorio comunale di Pozzuoli e degli altri paesi limitrofi dei campi flegrei.
Incontri incessanti sulla sede del gruppo che lo sostiene in via Domitiana: un via vai di cittadini e di amici che si riconoscono in Forza Italia incontra uno dei big campani del partito di Silvio Berlusconi, già primo eletto alle scorse competizioni regionali nel 2010.
Ermanno Russo e Giovanni Amato
Il mercoledì mattina la sede politica del suo gruppo, dove è allestito il comitato elettorale, l'esperto assessore della giunta Caldoro, riceve il suo elettorato e i cittadini che gli prospettano le varie problematiche del territorio. Un chiaro segnale politico di vicinanza alla gente e al suo neonato gruppo che giorno dopo giorno cresce in termini numerici ed organici.
Soddisfazione ed entusiasmo anche per uno dei cardini del nuovo progetto politico, il Dott. Giovanni Amato, già Sindaco di Pozzuoli, il quale è raggiante per l'inversione di rotta politica che si sta attuando: non più nomi calati dall'alto come nel recente passato, ma un ritorno della politica del territorio, che parte dal basso e sceglie i propri rappresentanti.
Lorenzo Sozio
Anche l'altro portavoce del movimento, l'Avv. Lorenzo Sozio, si compiace del nuovo corso politico che si sta cercando di attuare: " Siamo grati ad Ermanno Russo per la costante presenza sul territorio di Pozzuoli e per il sostegno e l'entusiasmo che quotidianamente ci trasmette. Pozzuoli aveva bisogno di rappresentanti importanti che ascoltassero direttamente i cittadini faccia a faccia. In questa città Forza Italia sembrava scomparsa, vogliamo contribuire a cambiare la rotta e lasciare alle spalle il disfattismo e la noncuranza che hanno fatto perdere di credibilità al movimento di Silvio Berlusconi coloro i quali fino ad oggi avevano l'obbligo di rappresentarla in città."
Intanto anche le altre anime del partito sembrano muovere i propri passi: Cesaro stringe alleanza con i Maione, rientranti dall'esperienza di Futuro e Libertà di Gianfranco Fini, i quali sembrano essere diventati i referenti locali del giovane candidato Armando Cesaro, mettendo così nell'angolo i soggetti che fino ad oggi rappresentavano il rampollo a Pozzuoli, tra i quali spicca il nome di Filippo Monaco. Seguici su Facebook....

Antonio Dardano




mercoledì 11 marzo 2015

Pozzuoli, Forza Italia: nuova sede e comitato del gruppo di Russo


Via Domitiana 30 ad Arco Felice, su una delle vie più storiche della Campania che porta direttamente a Roma, apre la nuova sede del gruppo di Forza Italia battezzato dall'assessore regionale all'urbanistica e al demanio, Ermanno Russo, prossimo candidato alle competizioni elettorali regionali a sostegno del governatore uscente Stefano Caldoro.  
Forza Italia ha nuovamente una casa a Pozzuoli e il primo passo per la ricostituzione del partito in città è stato fatto proprio dai referenti del più votato consigliere regionale nelle fila del popolo della libertà alla passata competizione elettorale con circa 30mila preferenze, cugino del deputato e coordinatore di Forza Italia di Napoli città metropolitana, Paolo Russo.
Il portavoce del gruppo, Lorenzo Sozio, afferma con soddisfazione: "Avevamo promesso ai cittadini che si riconoscono in  Forza Italia di aprire una nuova dimora a Pozzuoli, orfani da troppo tempo di rappresentanti sia in consiglio comunale dove non esiste un gruppo che abbia tali insegne e fuori, dove non c'era nemmeno uno sgabuzzino che rappresentasse il partito. Adesso ci siamo e insieme ai tanti amici e addetti ai lavori che si stanno aggregando man mano, ribadiamo di essere aperti a tutte le altre anime che si riconoscono nel partito di Silvio Berlusconi".

Il Funambolo
On. Paolo Russo e Lorenzo Sozio

lunedì 2 marzo 2015

Pozzuoli, un manipolo di votanti "sceglie" lo sconfitto Cozzolino. Sorride Pennacchio


Si aspettavano una fiumana umana, gli uomini del PD puteolano, alle elezioni primarie per scegliere il candidato governatore dello schieramento che dovrà fronteggiare Stefano Caldoro; in particolare ci si aspettava un plebiscito per Cozzolino,colui che alla fine ha perso la sfida con De Luca su base regionale, avendo molti "bravi" locali "precettato" un bel po di elettorato per farlo recare "gentilmente" alle urne. Si è battuto come non mai il nuovo membro della maggioranza, Tito Fenocchio, già in passato a sinistra poi a destra con Magliulo e nuovamente a sinistra adesso, il quale sembra addirittura ambire ad un posto come assessore nonostante alle ultime competizioni elettorali fosse contrapposto come candidato sindaco proprio a Enzo Figliolia. Da candidato sindaco di opposizione a stratega della maggioranza? Addirittura c'è chi vocifera tra il popolo che sia lui che detti di fatto legge all'interno dello schieramento di centrosinistra. 
Era lui il primo sponsor di Andrea Cozzolino, ex bassoliniano di ferro, e a lui parrebbe essersi accodato in modo silente il resto della maggioranza di Figliolia nella scelta del candidato da "portare" alle primarie. Il maggiore spazio acquistato da Fenocchio, saltato in maggioranza dai banchi dell'opposizione, non è certamente ben visto dal resto della compagnie consiliare e politica che assembla l'attuale maggioranza politica.
 Dopo i tanti sforzi, in una città di quasi centomila abitanti, appena qualche migliaio di cittadini sono andati a votare alle primarie del PD, scegliendo appunto in maggioranza il candidato Cozzolino, "gentilmente suggerito" da chi ha "invitato" i pochi elettori ad andare a votare. 
La partita nella partita: nel regno di Mimmo Pennacchio, uomo di fiducia del capogruppo regionale del PD Lello Topo, a Monteruscello, come al solito è stato battuto il record di preferenze per Cozzolino, confermando così di essere stato il solo consigliere comunale che di fatto è riuscito a "spostare" il maggior numero di voti sul candidato ,che alla fine in Campania ha perso nettamente, contro lo sceriffo Enzo De Luca. La cura Fenocchio è fallita? I consiglieri comunali lanciano un segnale al sindaco di riprendere le redini in mano della maggioranza?


Il Funambolo


martedì 17 febbraio 2015

Quarto, candidato debole per il PD? Il centrodestra verso l'unità


Un calderone di liste e listini che va dall'estrema sinistra a moderati intrisi di ipocrisia politica, a parere di molti una autentico "insalatone politico": ecco lo schieramento che presenta la sinistra e il PD di Quarto per le prossime competizioni elettorali comunali. Un candidato sindaco, Francesco Dinacci, che a parere di molti,  parrebbe di debole richiamo per l'elettorato quartese. Voci di popolo
sussurrano che lo stesso possa vincere solamente se il centrodestra non riesca a trovare la quadra; ma proprio questo pare non stia avvenendo, infatti continua serrato il dialogo tra gli esponenti dell'area moderata del comune flegreo e probabilmente il nodo da sciogliere sarebbe la scelta tra uno dei due cugini Di Criscio, Gabriele o Franco. 
Se così fosse il centrodestra di Quarto troverebbe nuovo slancio e la passeggiata nel deserto che si aspettava la sinistra diventerebbe una scalata della montagna.

La Coccinella

giovedì 12 febbraio 2015

Pozzuoli: la regione vende i terreni del litorale flegreo. Sozio: possibili sanatorie per gli abusi passati


Un provvedimento importante per molti puteolani che sono insediati nelle zone tra Licola mare e Cuma: è la delibera della giunta della Regione Campania riguarda la vendita di terreni dell'ex opera nazionale dei combattenti anche per ciò che concerne beni immobiliari sui quali in passato vi sono stati fenomeni di abusivismo, i quali potranno essere sanati attraverso il trasferimento di proprietà a favore di coloro che ne acquisiranno i diritti e che presenteranno domanda di sanatoria entro un anno dalla data dell'acquisto dalla Regione dei terreni oggetto di vendita attraverso la legge di condono 47/85. A darne l'annuncio è l'assessore all'urbanistica e al demanio della Regione Campania, Ermanno Russo (F.I) il quale, attraverso il un comunicato presente sul sito della Regione Campania, sostiene con evidente soddisfazione che tale provvedimento, in attuazione del decreto legge 133/2013 convertito con legge 5/2014, era atteso da oltre quarant'anni e che favorisce anche quei cittadini dell'area flegrea che abitano nelle zone costiere di Pozzuoli, Bacoli e Giugliano. "Un provvedimento che rende acquistabili i terreni del litorale domizio e flegreo che può consentire a molti cittadini che si sono insediati sugli stessi di riscattare la proprietà dei suoli dalla Regione Campania. Si tratta di una vera e propria apertura dei termini del condono 47/85 per gli immobili abusivi che sono stati costruiti su queste zone di proprietà dell'ex opera nazionale combattenti, in quanto entro un anno dall'acquisto potranno presentare, ove non lo avessero fatto in passato, delle domande di sanatoria degli abusi realizzati. E' un atto quello della giunta regionale, al quale si è molto interessato l'assessore Ermanno Russo il quale si è adoperato efficacemente per risolvere un problema di notevole interesse pubblico, in materia di politiche abitative. I cittadini di Pozzuoli e dell'area flegrea interessata saranno contenti e soddisfatti" dichiara l'avvocato Lorenzo Sozio, presidente del primo Club di Forza Italia di Pozzuoli.

La Salamandra

venerdì 23 gennaio 2015

Pozzuoli, Forza Italia: Russo battezza il nuovo gruppo


Rifondare il centrodestra a Pozzuoli e costruire una valida alternativa alla centrosinistra di Enzo Figliolia: questo l'obiettivo del nuovo gruppo di area forzista che ha messo radici ultimamente sul territorio flegreo.
La "benedizione" arriva direttamente da uno dei pesi massimi in Campania di Forza Italia, l'assessore all'urbanistica della giunta Caldoro, Ermanno Russo, cugino del deputato e coordinatore di Napoli del partito di Silvio Berlusconi, il quale alle ultime elezioni regionali è stato il più eletto nelle fila del popolo della libertà con quasi trentamila preferenze.
Professionisti, espressioni della classe dirigente, imprenditori, pensionati e altre personalità del tessuto sociale flegreo sono la radice del neonato gruppo che si propone di mettere la prima pietra per ricostruire lo schieramento moderato, raso praticamente al suolo dopo la rovinosa caduta dell'ultima amministrazione "suicida" Magliulo e la disfatta contro la corazzata guidata dall'attuale sindaco di Pozzuoli.
"Presto avremo una sede, il punto di riferimento per chi ha voglia di ricompattare e dare un proprio contributo alla costruzione di un vero centrodestra nell'area flegrea, non solo a Pozzuoli, ma anche a Quarto e negli altri comuni limitrofi dove la realtà di Forza Italia e del centrodestra ha ancora non poche difficoltà a riemergere. Complici le disfattiste e autolesioniste politiche degli ultimi rappresentati dell'ala moderata e liberale. Possiamo ripartire, con volti nuovi e con il supporto di esperti amministratori che in passato già hanno dato tanto alla città: siamo aperti a tutti", queste le parole dell'avvocato Lorenzo Sozio, uno dei rappresentanti e portavoce del nuovo corso dei volenterosi che si stanno aggregando al nuovo progetto alternativo alle politiche della sinistra puteolana.
Sarà la volta buona che si possa costruire una solida realtà di Forza Italia a Pozzuoli?

La Coccinella