lunedì 28 aprile 2014

Il Club di Pozzuoli a sostegno di Fulvio Martusciello: l'appuntamento stasera.

Nel rinnovare l'appuntamento per lunedì 28 Aprile alle ore 20,30 presso Villa La Fortezza in Monte di Procida, alla quale parteciperanno la maggioranza delle personalità flegree (Monte di Procida, Pozzuoli e Bacoli) di Forza Italia, il Club di Forza Italia in onore di Silvio Berlusconi, nelle persone dei fondatori Lorenzo Sozio e Gennaro Maione, lanciano il manifesto di sostegno al candidato alle Europee 2014 in favore dell'On. Fulvio Martusciello.


La Salamandra



venerdì 25 aprile 2014

Stato maggiore flegreo di Forza Italia alla Fortezza per Martusciello

Lorenzo Sozio, Franco Iannuzzi e Gennaro Maione

Monte di Procida, Pozzuoli e Bacoli,  nonché altri esponenti di spicco di Forza Italia dell'area flegrea si ritroveranno lunedì 28 aprile alle ore 20,30 presso Villa la Fortezza, a Torregaveta, per manifestare pubblicamente ed in modo compatto il sostegno all'uomo di fiducia di Silvio Berlusconi in Campania, Fulvio Martusciello, nella corsa per un seggio al Parlamento Europeo. 
Fulvio Martusciello e Franco Iannuzzi
Si annuncia un'imponente manifestazione di supporto per il potente assessore regionale, infatti saranno numerose le figure rappresentative del partito azzurro che parteciperanno al vernissage: sono stati chiamati "alle armi"  rappresentati del territorio, simpatizzanti e membri del movimento politico di Forza Italia. 
A darne l'invito ufficiale è soprattutto il padrone di casa Franco Iannuzzi, "braccio armato" di Fulvio Martusciello, il quale, unitamente al suo staff di Monte di Procida, ha organizzato una "cerimonia" dal sapore quasi solenne per l'attestazione del partito sul territorio flegreo. 
All'incontro parteciperanno anche i rappresentati di Forza Italia di Pozzuoli, infatti tra i convocanti e gli ambasciatori più attivi si contraddistinguono i fondatori del primo Club di Forza Italia in onore di Silvio Berlusconi in terra puteolana, Lorenzo Sozio e Gennaro Maione, i quali hanno dato appuntamento ai loro concittadini e sodali di partito presso la struttura ricettiva che ospiterà l'incontro tra i vertici flegrei e campani di Forza Italia, al quale parteciperà anche il Senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale del partito. 
Anche Bacoli  presenzierà alla manifestazione per Fulvio Martusciello, soprattutto con la figura emergente e carismatica di Raffaele Cardamuro, il quale conquista passo dopo passo la leadership del partito sul territorio, mettendo quasi in ombra addirittura il Sindaco Ermanno Schiano.
Un evento molto atteso, che vuole testimoniare il peso e il sostegno del territorio flegreo per Forza Italia e per Silvio Berlusconi.

La Coccinella 



mercoledì 9 aprile 2014

Giustizia: zingari impuniti, processati gli italiani


Qualcuno si è mai chiesto come mai la varie procure d'Italia non perseguono con lo stesso zelo e attenzione che invece vengono rivolte morbosamente verso gli italiani, le attività di abusivismo edilizio e di discarica abusiva che vengono perpetrate sul territorio nazionale dalle popolazioni nomadi cosiddette Rom, zingari per intenderci?
Oramai si è capito che si tende a bollare la delinquenza degli extracomunitari e dei "comunitari Rom" come disagio sociale, verso il quale c'è uno strisciante atteggiamento di giustificazionismo e di buonismo, mentre nei confronti degli italiani si mostra il volto rigido e repressivo, magari etichettando i connazionali che delinquono prontamente come mafiosi o abusivi o inquinatori che avvelenano le terre.
Due pesi e due misure? Case degli italiani abbattute e campi nomadi con tanto di villaggi abusivi e fatiscenti "sanati" per effetto dello stato di necessità? L'immondizia accumulata nei campi nomadi è "biodegradabile" e "genuina" mentre quella degli italiani è "terra dei fuochi" cancerogena?
Pare che nella propria patria non siano gli italiani ad essere specie protetta.

sabato 5 aprile 2014

Pozzuoli, continua la marcia del Club di Forza Italia: chiesto il coordinamento cittadino.

Lorenzo Sozio, Fluvio Martusciello e Gennaro Maione
Da mesi sono i soli a portare avanti i colori di Silvio Berlusconi a Pozzuoli, con interpellanze ed istanze rivolte all'amministrazione comunale locale e non senza punzecchiamento della vecchia classe rappresentativa del popolo della libertà, i cui rappresentanti ad oggi non ancora hanno aderito a Forza Italia, nemmeno creando un gruppo in consiglio comunale. Ci sono solo loro ufficialmente di Forza Italia a Pozzuoli, i fondatori del Club che porta il nome di Silvio Berlusconi, l'Avv. Lorenzo Sozio ed il collega Gennaro Maione.
I due legali con Domenico De Siano
Due giovani professionisti che puntualmente partecipano a riunioni o manifestazioni organizzate dai vertici del movimento politico azzurro e che sperano di poter avere un posto di rilievo, almeno in città, nell'organigramma della nuova gestione del partito. 
I due giovani forzisti ieri hanno partecipato ad una conferenza a tema su attività produttive ed economiche presso la struttura puteolana del complesso termale delle Stufe di Nerone dove hanno incontrato le massime espressioni del partito in Campania, tra le quali il coordinatore regionale, il Senatore Domenico De Siano, al quale hanno espressamente chiesto di avere il coordinamento di Forza Italia a Pozzuoli. Stessa richiesta pare sia stata avanzata anche al potente assessore della regione Campania, Fulvio Martusciello, forse il maggiore esponente e rappresentante di Silvio Berlusconi nella predetta regione di questi tempi, con il quale i due legali avrebbero parlato di una maggiore partecipazione alla gestione del partito sul territorio.
Il Presidente ANCI Campania Franco Iannuzzi
Continua dunque a tamburo battente la marcia del primo Club ufficiale "Foza Silvio" di Pozzuoli, i cui rappresentanti appaiono determinati ed entusiasti di poter rinnovare e svecchiare il partito puteolano apportando il proprio personale contributo.
 Spazi aperti ci sarebbero in terra flegrea, soprattutto dopo lo strappo di Pasquale Giacobbe, consigliere regionale, il quale è approdato come una delle principali espressioni nel nuovo movimento politico Forza Campania, il cui leader spirituale, Nicola Cosentino, è senza tregua attaccato da una parte della magistratura napoletana e da scellerati ex alleati disfattisti ancora presenti e rilevanti in posizioni chiave in Forza Italia, motivo principale per il quale c'è stata la scissione nel partito di Silvio Berlusconi.

Il Funambolo

martedì 1 aprile 2014

Pozzuoli, Mimmo Pennacchio il consigliere più apprezzato


Continuano i sondaggi tra i puteolani, questa volta tocca ai consiglieri comunali tra i quali primeggia per simpatia e disponibilità il democratico Domenico Pennacchio, uomo dai mille voti e primo eletto in assoluto in consiglio comunale a Pozzuoli per numero di preferenze avute.
Un uomo poco spocchioso, incline a cooperare con chi chiede aiuto, sempre gentile e disponibile ad ascoltare chi gli prospetta problemi o suggerimenti: così viene descritto da chi viene apprezzato il primo della classe del PD puteolano. Un passato nel Pdl, nella corrente vincente e maggioritaria di Agostino Magliulo del quale Pennacchio sicuramente era da considerarsi il maggior uomo di fiducia. Una macchina da guerra elettorale il consigliere di Monteruscello, che per amore della "patria città" e della stabilità politica ha accettato da subito le avances di Enzo Figliolìa di passare dall'altra sponda per aderire ad un progetto di continuità politica ed amministrativa nel nuovo schieramento di centrosinistra. Una scelta dovuta quella di Pennacchio quella di cambiare colore politico, dettata dal popolare senso di responsabilità, comune ad altri esponenti politici locali che hanno abbandonato il centrodestra per non allearsi nuovamente con i cosiddetti traditori che hanno massacrato in poche settimane due esecutivi del proprio colore politico, Giacobbe prima e Magliulo poi. Un atto scellerato che i moderati puteolani hanno pagato e pagheranno caro ancora per molto.
Pennacchio viene considerato da molti come un papabile futuro candidato sindaco della città di Pozzuoli in quanto è ritenuto una sorta di pontiere tra la sinistra e la destra, il cui elettorato abbraccia posizioni moderate della sinistra e quelle della destra più liberale.

La Coccinella

Pennacchio e il "padrino" Agostino Magliulo

Pozzuoli, è Mario Marrandino l'assessore più operativo


Sarebbe l'assessore ai lavori pubblici nonché vice sindaco del comune di Pozzuoli, Mario Marrandino, il più apprezzato dai cittadini puteolani per l'impegno operativo. Lo direbbe un sondaggio effettuato tra i puteolani, i quali considerano l'operato dell'assessore soddisfacente e concreto: infatti numerose sono le opere ed i lavori pubblici che l'amministratore della giunta Figliolìa sta portando avanti curando ogni dettaglio tecnico in prima persona unitamente ai funzionari del proprio dipartimento.
Mario Marrandino si vede in giro e la gente sembra apprezzare questa vivacità pratica, per questo lo considerano uno di quelli che più si danno da fare per la città di Pozzuoli.
La mano nera
Il vice sindaco, in passato già amministratore ed assessore con il centrodestra, ha sempre mostrato senso di responsabilità e di lealismo nei confronti dei sindaci che si sono succeduti e tale filosofia è racchiusa nella scelta (da buon democristiano) di allearsi con la coalizione che dava maggiore senso di stabilità.
Dopo i due "sucidici/assassinii" dei sindaci del Pdl, Pasquale Giacobbe e Agostino Magliulo, il buon Marrandino pare abbia adottato come credo il motto "mai più con i traditori!", ovvero mai più con coloro (qualcuno parlò di una cosiddetta "mano nera") che hanno tradito e disatteso il voto di migliaia di puteolani mandando a casa per ben due volte nel giro di pochi mesi i sindaci del proprio partito e colore politico amministrativo.

Il Funambolo