mercoledì 31 agosto 2011

Un voto buttato, che delusione questo governo.

Abbiamo votato questo governo per avere la rivoluzione liberale, invece subiamo l'immobilismo e la mancanza di decisioni per paura di perdere voti, quelli delle caste di notabili che temono di essere soppiantati dai giovani. Qualcuno non si è accorto che il consenso lo ha già perso da tempo: senza le liberalizzazioni e privatizzazioni non si va lontano. Addio governo dell'illusione

Pozzuoli: volgarità in consiglio comunale

Gli addetti ai lavori mancano di rispetto alle istituzioni, al senso civico e al decoro che queste dovrebbero mantenere. Potrei elencare i numerosi atteggiamenti e comportamenti tenuti  da alcuni politici locali e dalla loro claque per testimoniare lo stato di decadenza di stile e di dignità che l'assise comunale subisce.
Assistendo al "dibattito" del consiglio comunale tenutosi in questi giorni ho notato soprattutto l'indecorosa ed irrispettosa condotta avuta da molti personaggi dinnanzi agli occhi di un sindaco  che è il garante dell'ordine pubblico in città, figuriamoci nella sala consiliare. Gente che ululava esprimendosi a vocalizzi, politici che rispondevano al cellulare durante i lavori senza nemmeno abbassare il volume della suoneria e della voce, chi fumava in aula (!!!)  e potrei continuare ancora ma preferisco non farlo per non esporre troppo la mia città al pubblico ludibrio, ma non si può non mettere in risalto le risate sbruffone e di sfida “sparate” in faccia al sindaco.
Saranno forse queste condotte un sintomo ed una causa di decadenza che affligge la politica del ricatto e della non decisione?
 

martedì 30 agosto 2011

Pozzuoli: Magliulo sfida i politici. Perchè non lo sfiduciano?

Nonostante sia stato votato come presidente del consiglio comunale il dott. Paolo Tozzi di Pozzuoli Futura che lo ha votato coni la minoranza, il sindaco Magliulo ha dichiarato che continuerà ad operare mediante la giunta tecnica così come da lui stesso fermamente voluta. Un muro contro muro che sottolinea la sfida del sindaco alla classe politica: prendere o lasciare altrimenti tutti a casa. Probabilmente il sindaco è conscio di avere acquistato un pò di popolarità anche nella sacca dell'elettorato dell'antipolitica e dunque mette spalle al muro i politici facendo traballare le loro poltrone per sperimentare fino a che punto questi possano spingersi. Sceglieranno il suicidio con la sfiducia o lavoreranno sottotraccia per fargli cambiare idea ed impostazione politica? Chi avrà il coraggio di sfiduciarlo? Chi sarà il Boia?

lunedì 29 agosto 2011

Grazie Pdl, per lo stato di polizia tributaria.

Addirittura si vorrebbe abbassare la soglia di tracciabilità a 1000/1500 euro. Ma questo governo "liberale" non si stracciava le vesti quando era Visco a proporre una misura illiberale ed iniqua dello stesso tenore? Il Pdl ogni giorno che passa tradisce sempre di più il suo elettorato. Non liberalizza un bel niente, figuriamoci gli ordini professionali, e non privatizza alcunchè lasciando intatte le sacche di spreco di denaro pubblico: cioè il nostro sudore e sangue. VERGOGNA FINTI LIBERALI!!!!

domenica 28 agosto 2011

Sovraffolamento carcerario? Limitiamo la carcerazione preventiva ai soli soggetti pericolosi.

Accade sempre più spesso che la legge, che ciascuno di noi dovrebbe rispettare, venga sottomessa alla faziosità politico-culturale di alcuni magistrati i quali calpestano anche le più semplici garanzie costituzionali con l'unico fine di distruggere la vita di qualche soggetto verso il quale possa esservi invidia sociale o rancore politico. Per questo va riformata la giustizia in chiave moderna ed EUROPEA con la SEPARAZIONE DELLE CARRIERE tra requirente e giudicante, LIMITAZIONE DELLE INTERCETTAZIONI e APPLICABILITA' DELLA MISURA CAUTELARE IN CARCERE SOLO PER I SOGGETTI PERICOLOSI

sabato 27 agosto 2011

Il vero traditore del popolo liberale? : il Pdl rinnega se stesso.

E' facile etichettare come traditore chi non andava daccordo con il leader supremo del partito, come successe a Fini il quale avvisò anzitempo Berlusconi dei pericoli che correva nel tenere troppo in considerazione la Lega Nord deviando così dal programma elettorale e quindi dal patto con gli elettori moderati e liberali. Oggi, puntualmente, con questa manovra, si è verificato quello che nessuno di noi si sarebbe aspettato: una manovra quasi di sinistra (qualche nanoscopica liberalizzazione c'è) che tradisce il Pdl stesso e il popolo che lo ha sostenuto fino ad oggi. E' stato facile puntare il dito contro Fli, l'Udc ed qualche altro falco del liberalismo che avvertiva puntualmente il caro Silvio del pericolo che correva e proprio lui ci è cascato con tutte e due i piedi con la Lega Nord che gioca a fare la Rifondazione Comunista di fatto ed anche politica della situazione. Per fortuna che ci sono i frondisti nel Pdl: saranno mica anche loro traditori per qualcuno?
Nessun liberale si sarebbe aspettato mai una fine tanto ingloriosa di un ciclo, sarebbe stato meglio "morire" da eroi: portare in Parlamento, sotto le spinte internazionali odierne, una manovra ad immagine e somiglianza di Berlusconi e farla votare. Così, qualora non fosse passata ed il governo sarebbe caduto, il popolo avrebbe capito chi sono i veri traditori del liberalismo.
C'è ancora tempo par farlo.

Pozzuoli, la politica delle "mattonelle"

La politica è mediazione, raggiungimento di un accordo, un punto di equlibrio, attraverso la diplomazia si raggiungono accordi tra le varie forze e le varie istanze. E' la caratteristica di ogni sistema democratico e liberale la diplomazia, anche quella celata che agisce dietro le quinte, anche attraverso rivendicazioni e tira e molla più o meno esasperati. Ma tutto ciò non può tradursi in sterili ricatti politici che assumono la veste di spudorati tentativi di imposizione attraverso comportamenti ed atteggiamenti a dir poco plateali.
Fin quando si rimane nei limiti di una giusta dialettica di contrapposizione e di rivendicazione è accettabile elettoralmente dal popolo, ma quando si cominciano a fare giochetti o "mattonelle" (una sorta di estorsioni mascherate) per fini personali nemmeno tanto nobili e futuristici si rischia di non essere rivotato nemmeno dal proprio elettorato.
Succede a Pozzuoli, ove piccole forze politiche di maggioranza, si trincerano dietro il logo di liste "coca cola" (come rinominate da Alfano), pur appatenendo almeno come riferimento extra cittadino a presidenti fedifraghi di partiti di maggioranza, non fanno altro che ricattare continuamente il sindaco che è del partito di maggioranza più rappresentativo del quale essi sono una costola occulta. Fungono da "barcone" per consiglieri infedeli di altri partiti per crescere numericamente e tentare una rivendicazione numericamente più consistente ma tutto ciò non riesce a scalfire le posizioni intransigenti del sindaco "tecnico" il quale sicuramente ha fornito l'agio a questi politici di agire in questo modo.
I governi tecnici sono necessari e/o utili per le contigenze ma non sono una soluzione per ogni stagione: è la politica che deve governare ed esprimere un indirizzo politico-amministrativo che un sindaco deve attuare. Ma per ottenere questi risultati, ripeto, è necessaria, la diplomazia. I ricatti plateali o i cambi di sedia repentini di alcuni poltici di piccolo taglio non sono la soluzione più efficiente per ottenere risultati politici duraturi, soprattutto a livello di amministrazione locale.

giovedì 25 agosto 2011

RIBELLIAMOCI ALLE ESTORSIONI FISCALI: NO AL VOTO

Uno Stato di diritto civile non può arrivare a chiedere ad un cittadino fino al 53% del proprio reddito. Avete capito bene, più della metà di ciò che vi entra in tasca: immaginate di svegliarvi e di avere 100 euro nel portafogli e dovete dare 53 euro via perchè siete obbligati a farlo. Una violenza, una camorra, molto più cara di quella criminale così come lo sono i parassiti che vivono sulle spalle dei contribuenti e fanno da "muro" contro i tagli alle spese pubbliche, i quali se effettuati potrebbero far alleggerire di molto la pressione fiscale fino alla soglia massima del 30%, aliquota da stato quasi liberale.
Solo non votando i mascherati liberali ed i comunisti si può cercare di cambiare questo sistema malato.
NO TAXATION WITHOUT RAPPRESENTATION

mercoledì 24 agosto 2011

Movida cafona a Pozzuoli: risultati?

Il sindaco ha schierato un folto esercito di vigili urbani per sorvegliare le vie del centro cittadino di Pozzuoli. La forza pubblica si è sicuramente avvertita, con buoni risultati, anche se il problema dei parcheggiatori abusivi ed "ignoranti"(mi limito nel lessico) è ancora sotto gli occhi di tutti e degli stessi pubblici ufficiali che stazionano a pochi metri da loro. Secondo voi sta funzionando il piano di repressione e disciplina varato ed assistito in prima persona tra le forze dell'ordine del sindaco Magliulo? Bisognerebbe fare dell'altro?

Esami statali per l'accesso alle professioni sono contro la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea

L'art.15 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea sancisce un sacrosanto principio al quale gli stati membri debbono uniformarsi: la libertà professionale e diritto di lavorare. Tale articolo del diritto comunitario sancisce che "Ogni individuo ha diritto di lavorare e di esercitare una professione liberamente scelta o accettata".
Le corporative normative italiane che regolano gli Ordini professionali non rispettano tale principio civile e giusto del nuovo diritto comunitario dell'Unione Europea, istituzione della quale tutti i politici si "lavano" la bocca e si fustigano per rispettarla. Ebbene sì, la rispettino interamente.

Ci prendono ancora in giro!!!

Il governo studia l'eliminazione della supertassa rimpiazzandola con l'aumento di un punto sull'IVA del 20%, fin qui tutto bene perchè la tassazione indiretta è la forma di prelievo più giusta, ma non mi si dica che stanno liberalizzando e privatizzando come previsto nel programma del popolo della libertà perchè è un offesa all'intelligenza degli elettori e degli addetti ai lavori. Poi si parla solo di tagli, ma questi sono solo simbolici ovvero specchietti per le allodole di noi poveri elettori presi continuamente in giro.

martedì 23 agosto 2011

A Pozzuoli è guerra tra titani?

Il sindaco di Pozzuoli, forte della carica ricoperta, si arrocca nel suo fortino "tecnico" mentre il mondo politico, decisivo per la sua elezione, rivendica un proprio spazio decisionale. Siamo alla vigilia di uno scontro tra poteri forti?

Una tassazione che somiglia più a forme di strozzinaggio legalizzat

Da un governo di centrodestra mi aspetteri misure differenti: tagli e standarizzazione dei costi unitamente a liberalizzazioni di ogni ordine e grado e privatizzazioni di tutto ciò che produce ricchezza. Serve una svolta

Continuo aumento delle accise sui carburanti: una forma di comunismo mascherato

Le accise incidono di oltre il 74% sul prezzo di un litro di carburante: ditemi voi se questo non è comunismo.