sabato 5 aprile 2014

Pozzuoli, continua la marcia del Club di Forza Italia: chiesto il coordinamento cittadino.

Lorenzo Sozio, Fluvio Martusciello e Gennaro Maione
Da mesi sono i soli a portare avanti i colori di Silvio Berlusconi a Pozzuoli, con interpellanze ed istanze rivolte all'amministrazione comunale locale e non senza punzecchiamento della vecchia classe rappresentativa del popolo della libertà, i cui rappresentanti ad oggi non ancora hanno aderito a Forza Italia, nemmeno creando un gruppo in consiglio comunale. Ci sono solo loro ufficialmente di Forza Italia a Pozzuoli, i fondatori del Club che porta il nome di Silvio Berlusconi, l'Avv. Lorenzo Sozio ed il collega Gennaro Maione.
I due legali con Domenico De Siano
Due giovani professionisti che puntualmente partecipano a riunioni o manifestazioni organizzate dai vertici del movimento politico azzurro e che sperano di poter avere un posto di rilievo, almeno in città, nell'organigramma della nuova gestione del partito. 
I due giovani forzisti ieri hanno partecipato ad una conferenza a tema su attività produttive ed economiche presso la struttura puteolana del complesso termale delle Stufe di Nerone dove hanno incontrato le massime espressioni del partito in Campania, tra le quali il coordinatore regionale, il Senatore Domenico De Siano, al quale hanno espressamente chiesto di avere il coordinamento di Forza Italia a Pozzuoli. Stessa richiesta pare sia stata avanzata anche al potente assessore della regione Campania, Fulvio Martusciello, forse il maggiore esponente e rappresentante di Silvio Berlusconi nella predetta regione di questi tempi, con il quale i due legali avrebbero parlato di una maggiore partecipazione alla gestione del partito sul territorio.
Il Presidente ANCI Campania Franco Iannuzzi
Continua dunque a tamburo battente la marcia del primo Club ufficiale "Foza Silvio" di Pozzuoli, i cui rappresentanti appaiono determinati ed entusiasti di poter rinnovare e svecchiare il partito puteolano apportando il proprio personale contributo.
 Spazi aperti ci sarebbero in terra flegrea, soprattutto dopo lo strappo di Pasquale Giacobbe, consigliere regionale, il quale è approdato come una delle principali espressioni nel nuovo movimento politico Forza Campania, il cui leader spirituale, Nicola Cosentino, è senza tregua attaccato da una parte della magistratura napoletana e da scellerati ex alleati disfattisti ancora presenti e rilevanti in posizioni chiave in Forza Italia, motivo principale per il quale c'è stata la scissione nel partito di Silvio Berlusconi.

Il Funambolo

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