sabato 27 agosto 2011

Pozzuoli, la politica delle "mattonelle"

La politica è mediazione, raggiungimento di un accordo, un punto di equlibrio, attraverso la diplomazia si raggiungono accordi tra le varie forze e le varie istanze. E' la caratteristica di ogni sistema democratico e liberale la diplomazia, anche quella celata che agisce dietro le quinte, anche attraverso rivendicazioni e tira e molla più o meno esasperati. Ma tutto ciò non può tradursi in sterili ricatti politici che assumono la veste di spudorati tentativi di imposizione attraverso comportamenti ed atteggiamenti a dir poco plateali.
Fin quando si rimane nei limiti di una giusta dialettica di contrapposizione e di rivendicazione è accettabile elettoralmente dal popolo, ma quando si cominciano a fare giochetti o "mattonelle" (una sorta di estorsioni mascherate) per fini personali nemmeno tanto nobili e futuristici si rischia di non essere rivotato nemmeno dal proprio elettorato.
Succede a Pozzuoli, ove piccole forze politiche di maggioranza, si trincerano dietro il logo di liste "coca cola" (come rinominate da Alfano), pur appatenendo almeno come riferimento extra cittadino a presidenti fedifraghi di partiti di maggioranza, non fanno altro che ricattare continuamente il sindaco che è del partito di maggioranza più rappresentativo del quale essi sono una costola occulta. Fungono da "barcone" per consiglieri infedeli di altri partiti per crescere numericamente e tentare una rivendicazione numericamente più consistente ma tutto ciò non riesce a scalfire le posizioni intransigenti del sindaco "tecnico" il quale sicuramente ha fornito l'agio a questi politici di agire in questo modo.
I governi tecnici sono necessari e/o utili per le contigenze ma non sono una soluzione per ogni stagione: è la politica che deve governare ed esprimere un indirizzo politico-amministrativo che un sindaco deve attuare. Ma per ottenere questi risultati, ripeto, è necessaria, la diplomazia. I ricatti plateali o i cambi di sedia repentini di alcuni poltici di piccolo taglio non sono la soluzione più efficiente per ottenere risultati politici duraturi, soprattutto a livello di amministrazione locale.

9 commenti:

  1. Meglio un sindaco tecnico che i politici accattoni che fanno le mattonelle per abbuscarsi qualcosa!

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  2. Appunto, come si fa a dare credibilità ai vari Tozzi,Costigliola ecc. ecc. Che politica fanno questi?

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  3. I POLITICI CONTINUANO A CAMBIARE PARTITO NELLA SPERANZA DI "ABBUSCARSI" QUALCOSA, POVERI DISEREDATI. PICCOLI GIOCHI POLITICI CHE APPARTENGONO A PERSONAGGI BECERI CHE ANDREBBERO PRESI ED INCARCERATI. INVECE DI PENSARE AI PROBLEMI DELLA GENTE ED ALLA MANCANZA DI LAVORO GIOCANO TRA DI LORO A FARE I POLITICI. ANDATE A LAVORARE

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  4. Pozzuoli è contro la politica del malaffare, basta con questi personaggi che pensano ai propri interessi, potere al popolo!

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  5. Lo sapessero almeno fare a pensare ai propri interessi per creare ricchezza che poi genererebbe lavoro...........

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  6. Io ho votato uno di questi giocolieri, quasi me ne vergogno, diamo forza al sindaco ...facciamolo lavorare per noi cittadini e non per chi ha scelto la politica come se fosse il mestiere, di realizzare "mattonelle".....ricordando l'articolo. Si vergognino... forza pozzuoli

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  7. Giacobbe ha detto che a Pozzuoli Futura bisogna dare un assessore con delega di vice sindaco che sarà sicuramente Monaco

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  8. http://www.quartocanaleweb.com/?p=3790

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  9. Dove erano i mattonellari della lista civica futuristica puteolana? Perchè non si presentano al consiglio?

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