Giacobbe sottolinea anche come questa sia molto vicina al coordinatore Luigi Cesaro e nonostante tutto sia in rotta di collisione con lo stesso Pdl. Interrogazione legittima quella del coordinatore che vorrebbe vederci chiaro anche per il futuro del partito: Pozzuoli Futura confluirà nel Pdl o si dirige verso altre mete? Sembra questo l'aut aut imposto da Giacobbe che con questa mossa pubblica mette spalle al muro i dissidenti "cesariani".
Probabilmente il movimento politico in questione è disorientato anche perchè la base dello stesso probabilmente non si sente adeguatamente rappresentata dato che i loro esponenti istituzionali che siedono in consiglio non sono diretta espressione dell'associazione che in questi anni è stata molto attiva sul territorio con un certo attivismo nel campo sociale-culturale. I tre consiglieri non sono uomini di fiducia di Monaco e dunque non sono controllabili politicamente: potrebbero benissimo disattendere le aspettative e le direttive di quest'ultimo e diventare battitori liberi. Nonostante tutto l'ora di una collocazione politica precisa è arrivata, una decisione importante andrebbe presa ed approdare verso un polo politico: o verso il partito "madre" piddiellino (funestato e probabilmente sull'orlo del baratro) o verso il nuovo polo che si sta formando intorno alla figura diplomatica del consigliere Salvatore Maione, fautore di un nuovo percorso politico, definito non attaccabile persino dallo stesso Giacobbe che avrebbe compreso la scelta della formazione del Terzo Polo.
Pozzuoli futura è ad un bivio, ma di chi sarà la scelta? C'è il rischio che la base del movimento ovvero il suo nucleo originario ne faccia una e i rappresentati in consiglio ne facciano delle altre.
In bocca al lupo P.F.,sicuramente una risorsa moderata per la città.
CHI E'SCEVRO DA CONDIZIONAMENTI SCAGLI IL PRIMO COMMENTO
RispondiEliminaAncora una riflessione di parte che mette sul banco degli imputati alcuni consiglieri e dà ad altri un salvacondotto gratuito.
Se il Liberalista è un vero Liberale si mostri super partes senza vestire allo stesso tempo i panni di Pubblico Ministero inquirente ed Avvocato difensore.
L'analisi della "politica" puteolana va fatta con obiettività,la gente è stanca dei mattonellari e di chi pensa che cambiando semplicemente contenitore politico ripulisce la sua carriera politica da balzelli ed errori grossolani.
Siamo convinti che il Liberalista saprà scegliere una linea meno di parte e più attenta alle esigenze del popolo sovrano.
Non riesco a comprendere questa critica,il liberalista non pubblicizza gratuitamente nessuno, si è solo delineato la situazione di fatto politica odierna puteolana citando i nomi di coloro che in questo periodo sono in primo piano. Se fosse stato incensante il post sarebbe stato impostato diversamente.
RispondiEliminaCaro Liberalista,
RispondiEliminadire ciò che si pensa è ben altra cosa in quanto è più che evidente che Lei ha valutato con due pesi e due misure la stiuazione "politica" puteolana.
Un focus su cosa accade nella città di Pozzuoli va fatto tenendo come punto di riferimento la gente, il popolo che soffre e che non arriva alla terza settimana, non degli stupidi giochetti beceri di chi "occupa" poltrone nella Casa comunale.
La gente ha voglia dei fatti, basta con queste polemiche idiote e senza senso, i "politici" devono lavorare per il popolo non dedicarsi alla sceneggiatura di un film comico.
Dunque se non vuole continuare ad offendere l'altrui intelligenza si astenga da post di questo tipo.
Continuo a non capire dove vorrebbe arrivare con il suo ragionamento. Concordo con lei quando mette in risalto la bassezza della politica puteolana fatta ormai solo di "inciuci"e di beceri pettegolezzi, per questo mi associo al suo auspicio: i politici devono lavorare per la gente rendendogli la vita più facile ovvero liberando il comune da una pesante burocrazia che toglie il respiro.
RispondiEliminaCostigliola e Cesaro hanno finito di farei furbi a Pozzuoli!!!!!
RispondiEliminama chi ti suggerisce ste cose?
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