lunedì 5 settembre 2011

Pozzuoli ha bisogno di un rappresentante a Roma.

Non è più rimandabile, non è ammissibile che la città di Pozzuoli, un grande e storico comune dell'area flegrea non abbia un rappresentante in Parlamento. Senza un riferimento nei pressi dei palazzi romani non la città non ha la giusta dose di peso politico per far valere le sue istanze, per questo molte grida di dolore che provengono dal territorio non giungono a destinazione e non trovano soluzione.
La città è carente di politici entusiastici, sono tutti presi a curare piccoli interessi di bottega, quella bassa. Nessuno ha la volontà e il carisma per rappresentare degnamente e con audacia la città al di fuori dei propri confini: i poltici locali, anche quelli giovani, pensano solo a sterili contrapposizioni con altre fazioni politiche anche interne alla maggioranza per ottenere miseri contentini.
La strada della rappresentanza in Parlamento passa necessariamente per i giovani, ci vorrebbe qualcuno che abbia la giusta grinta e pochi peli sulla lingua che faccia valere e pesare a Roma il nome di Pozzuoli. Un giovane rampante, che con la giusta dose di entusiasmo frammista ad audacia, possa risvegliare i sentimenti di rinnovamento e di speranza per questa città. Lo troveremo? Ce ne sono in giro di giovani politici così? In consiglio comunale certamente no.......



11 commenti:

  1. Non ci sono politici di spessore a Pozzuoli per raggiungere il parlamento, sono presi in giro persino dai napoletani. Nei giovani probabilmente c'è qualche rompi maroni che a Roma farebbe bene, speriamo

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  2. giovani professionisti ci sono e potrebbero fare la differenza

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  3. I giovani che siedono in consiglio comunale sono solo piccoli accattoni che hanno cambiato 5 partiti in 3 anni.........dai fascisti ai verdi al pdl....

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  4. pozzuoli non ha bisogno "solo" di un giovane...ma di "tanti " giovani rampanti.... è l'ora di svegliarsi...

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  5. A Pozzuoli ci sono tanti giovani validi tra i quali spiccano Volpe,l'avv. Sozio, De Falco,Stellitano ecc

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  6. e tanti altri che sono per ora nell'ombra, ma che hanno le competenze giuste!

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  7. Di quelli in foto, uno o due fanno parte delle liste rum&pera!

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  8. Per arrivare al parlamento bisogna parlare poco, tranne qualche rara eccezione, sicuramente tutti quelli che scrivono fiumi di parole, nella maggior parte dei casi, incoerenti, non ci arriveranno mai!

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  9. Il parlamento è per definizione la casa di chi parla e discute e se vogliamo anche quella degli incoerenti per antonomasia. E' facile non parlare quando si ha tanto pane in sacca o si ha le spalle coperte.

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